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lunedì 24 marzo 2014
Caracas, una donna incinta uccisa vicino alle barricate della protesta
Un'interprete dei segni è morta mentre si trovava non lontano da un raduno di manifestanti anti-governativi
Lucio Di Marzo - Lun, 24/03/2014
Adriana Urquiola di 28 anni, interprete del lenguaggio dei segni dell'emissione meridiana del TG Venevision, uccissa la notte di questa domenica di un colpo alla testa nel quartiere "Los Nuevos Teques", informa la polizia regionale di Miranda.
La donna, incinta di tre mesi, si trovava
vicino alle barricate erette dai manifestanti che protestano contro il
governo, quando sono stati attaccati a colpi di arma provenienti da un fuori strada nero dove presuntamentamente viaggiavano rappresentanti dei collettivi paramilittari del regime di Maduro.
La 28enne Adriana Urqiola stava viaggiando su un
bus. Sarebbe scesa a causa del traffico causato dalle barricate dei
manifestanti. Il leader dell'opposizione Henrique Capriles ha spiegato
via twitter che "non partecipava alla protesta". Accanto a lei un'altra giovane,
Rosalba Perez Ibanez, ferita a un braccio.
In Venezuela si susseguono da febbraio le proteste
contro Nicolas Maduro, che finora avrebbero provocato 33 morti e
centinaia di feriti.
Il sindaco Fernando Garces e il presidente della coorporazione di servizi regionali Elias Jaua, entrambi rappresentanti del regime, vogliono responsabilizzare della morte della giovane al gruppo di opositori che avevano chiuso la strada come parte della protesta, ma tra di loro non hanno trovato armi, invece i colpi da arma di fuoco provengono dal veicolo con membri dei collettivi paramilitari, conformati da violenti delinquenti capaci di ogni cosa in nome del regime perché da loro ricevono stipendio, armamento e protezione.
Che la sua anima e quella dell'angelo che portaba in grembo possano riposare in pace.
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